Château (via Lago Cornuto) – La Veulla (Pontboset)
Si tratta di un percorso molto impegnativo, sia per la lunghezza che per i sentieri non sempre visibili che attraversano pendii ripidi e per la lunga discesa finale.
Adatto solo a escursionisti esperti e ben allenati.
Appena dopo la partenza, con una piccola deviazione dal sentiero, si può ammirare dall’alto la Goilli du Pourcet, una grande pozza scavata dal torrente Ayasse.
Da Outre l’Eve seguiamo una storica mulattiera che entra nella valle per poi risalire un fitto bosco di abeti.
L’attraversamento del vallone della Manda, sino al lago Cornuto, è molto panoramico, mentre il rientro verso valle è molto lungo.L’insieme dei villaggi che formano l’agglomerato di Fournier e i due villaggi del Crest ci fa immaginare la vita rurale del passato, quando ogni comunità era indipendente e aveva chiesa, forno, scuola, mulino e tutto ciò di cui aveva bisogno per la vita quotidiana.
Arrivati nel fondovalle, si possono ammirare alcuni dei ponti di Pontboset.
Dati principali
| Dislivello in salita | 1.330 m |
|---|---|
| Lunghezza totale | 21.500 m |
| Tempo totale | 8h 40m |
| Periodo consigliato | Lug - Ago |
Mappa
Altri dati tecnici
| Partenza | Château (Champorcher) |
|---|---|
| Quota partenza | 1.412 m |
| Arrivo | La Veulla (Pontboset) |
| Quota arrivo | 772 m |
| Quota massima | 2.418 m |
| Dislivello in discesa | 1.965 m |
|---|---|
| Tempo salita | 4h 50m |
| Tempo discesa | 3h 50m |
| Segnavia salita | AV2, 4A, 3, 3A, 2 |
Descrizione partenza
All'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin, svoltare a sinistra in direzione Aosta.
Alla rotonda, svoltare a sinistra in direzione Aosta e proseguire fino a raggiungere Bard.
Dopo l'abitato, alla rotonda, svoltare a sinistra in direzione Champorcher.
Si attraversa l'abitato di Hône e si imbocca la Valle di Champorcher.
Si supera Pontboset e si prosegue fino a Champorcher.
Descrizione percorso
Da Château si ritorna indietro seguendo il percorso del giorno precedente, si attraversa il torrente e poi si segue la strada rurale sulla sinistra.
Dopo poche centinaia di metri, si scende a sinistra in una radura con delle case, fino a un bivio.
A questo punto, si imbocca a sinistra il sentiero degli Orridi (con una piccola deviazione in piano verso sinistra si può ammirare la Goilli di Pourtsèt e il grande lavoro svolto dalle acque).
Il sentiero scende ripido fino a costeggiare il torrente e raggiungere la strada asfaltata che si segue in leggera salita fino a Outre l’Ève.
Appena prima della cappella, a destra, inizia la mulattiera della valle dell’Alleigne che si segue fino a Plan Bouc (a un certo punto, a sinistra del sentiero, si può ammirare un frassino monumentale) dove si scende a sinistra per attraversare il torrente.
Il sentiero prosegue nel bosco fino a raggiungere il Col Boset con un ultimo traverso a sinistra.Dal colle, si prosegue sull’ampio costone fino al Mont Digny, che si supera, per poi iniziare un lungo traverso verso sinistra fino a raggiungere il sentiero del fondovalle (che si percorrerà in discesa).
Si prosegue fino a raggiungere il lago Cornuto, termine della lunga salita di oggi.
Dopo una meritata pausa, si scende lungo il percorso appena fatto fino al bivio dove si scende all’alpe Mandaz.
Si attraversa a destra, seguendo il percorso pianeggiante, per raggiungere il lago Champas, che si costeggia a sinistra per entrare nel bosco e scendere ripidamente fino ad attraversare il torrente e raggiungere l’alpe Boset.
Una bella mulattiera ci permette di raggiungere i vari villaggi di Fournier, con la sua ex scuola del 1888 e la cappella.
Si continua a scendere fino a raggiungere la strada asfaltata che si segue a sinistra fino al tornante dove si trova il sentiero del canale.
Lo si segue completamente in piano (attenzione ad alcuni tratti un po’ esposti) e, con un’ultima ripida salita, si arriva alle case di Crest Dessus.
Dopo aver visitato il villaggio, si scende lungo la mulattiera per raggiungere Crest Dessous, dove è anche possibile pranzare in un caratteristico ristorante.
Si segue ora la bella mulattiera che, passando per il villaggio di Creux, raggiunge il fondovalle, dove si attraversano i ponti del Vaseras e del Goillet, per poi raggiungere il borgo di La Veulla.