Rifugio Dondena (Rifugio Miserin) – Rifugio Dondena (Champorcher)
Il percorso ad anello segue, per buona parte della salita, le mulattiere fatte costruire dal re Vittorio Emanuele II.
La discesa avviene lungo un sentiero ben marcato, con un ultimo tratto ripido.Oggi avremo l’occasione di visitare la testata della valle di Champorcher con un percorso ad anello che ci consentirà di raggiungere quattro laghi e di arrivare al Miserin, dove si trova un rifugio e il santuario.
Il luogo è magico e rimarrà nel cuore di tutti.
Dati principali
| Difficoltà | E |
|---|---|
| Dislivello in salita | 585 m |
| Lunghezza totale | 12.500 m |
| Tempo totale | 3h 50m |
| Periodo consigliato | Lug - Ago |
Mappa
Altri dati tecnici
| Partenza | Rifugio Dondena (Champorcher) |
|---|---|
| Quota partenza | 2.192 m |
| Arrivo | Rifugio Dondena (Champorcher) |
| Quota arrivo | 2.192 m |
| Quota massima | 2.710 m |
| Dislivello in discesa | 585 m |
|---|---|
| Tempo salita | 2h 20m |
| Tempo discesa | 1h 30m |
| Segnavia salita | 8, 7A, 7 |
Descrizione partenza
All'uscita dell'autostrada di Pont-Saint-Martin, svoltare a sinistra in direzione Aosta.
Alla rotonda, proseguire sulla sinistra in direzione Aosta.
Proseguire fino a raggiungere Bard.
Dopo l'abitato, alla rotonda, svoltare a sinistra in direzione Champorcher.
Si attraversa l'abitato di Hône e si imbocca la Valle di Champorcher.
Si supera Pontboset e si prosegue fino a Champorcher.
Al termine del nucleo abitato, si svolta a destra in direzione Dondena.
Si prosegue risalendo il versante della montagna fino a superare il parcheggio del rifugio Barbustel, dove si prosegue su strada non asfaltata e dissestata fino a Dondena, dove vige il divieto di transito.
Dal casello di Verrès, svoltare a destra in direzione di Torino, superare Arnad e alla rotonda svoltare a destra in direzione di Champorcher.
Descrizione percorso
Dal rifugio, si prosegue lungo la strada sterrata che attraversa in alto fino a raggiungere il bivio per il Mont Glacier.
Si scende leggermente per attraversare il torrente sul ponticello e poi si attraversa il lungo pianoro fino a imboccare la mulattiera reale.
Si prosegue a tornanti non ripidi fino a un bivio dove si sale a sinistra e si raggiunge un’altra mulattiera più in alto.
La si segue a sinistra, con qualche piccolo tratto un po’ disagevole, fino a raggiungere un lungo traverso che segue la valle in alto.
Si raggiunge con un tratto rettilineo della mulattiera, la conca del lago Pontonnet, dove termina la salita.
Dopo la pausa al lago, lo si costeggia sulla sinistra, si attraversa l’emissario e, con un tratto più ripido di discesa, si raggiunge il lago Bianco.
Si attraversa il torrente e si sale al lago Nero, che si costeggia a sinistra.
Poi, con un lungo traverso tra ampi pascoli, si raggiunge il lago del Miserin con il suo santuario e il rifugio.
Dal rifugio, si costeggia il lago per qualche centinaio di metri, per poi trovare, sulla sinistra, il sentiero che scende.Lo si segue in leggera discesa con un lungo traverso, si passa sotto al Mont Dondena, poi si scende molto ripidamente in direzione del fondovalle, si raggiunge un bivio e svoltando a sinistra si scende al rifugio Dondena.